Ansia da trasloco? Come traslocare senza stress

Non c’è un altro modo di dirlo: TRASLOCARE E’ STRESSANTE! Ma non deve per forza diventare un incubo.

Il trasloco è nella top list delle esperienze più stressanti e può diventare davvero un brutto sogno se non si prendono precauzioni. Dallo stress dell’organizzazione alla paura di iniziare una nuova esperienza in una nuova città, pare che il trasloco sia la terza causa di stress psicologico, preceduto soltanto dalla separazione e dalla perdita di una persona cara.

In effetti il trasloco è una separazione a tutti gli effetti, un distacco vero e proprio da un ambiente che magari si è vissuto per anni e che forse rimane nel cuore di chi lo deve lasciare. A questo poi si aggiunga lo stress della preparazione del trasloco e tutto ciò che ne consegue.

Vediamo allora come è possibile affrontare il tutto evitando l’ansia  e inutili stress ad esso correlati. Basteranno  alcuni accorgimenti e tutto sarà più semplice.

ORGANIZZAZIONE

Lo spostamento produce inevitabilmente caos ed allora torna davvero utile organizzare ed identificare scatoloni, borse ed oggetti.

Gli oggetti vanno prima imballati con cura e poi spostati e inscatolati in base alle esigenze. In questa fase inoltre, quando ti capiteranno sotto mano tutti i tuoi oggetti più cari, riaffioreranno naturalmente tanti ricordi e magari legati alla tua infanzia. È bene essere pronti a buttare o regalare qualcosa che pensiamo non ci serva più… non sottovalutare il potere catartico del decluttering!

Nel caso tu debba spostare mobili, organizzati con una ditta specializzata o magari con un gruppo di amici (ai quali una volta finito potrai offrire una cena nella nuova casa per ringraziarli)

Non improvvisare quindi il tuo trasloco e non aspettare di fare tutto gli ultimi giorni. Ciò provoca solo inutile stress e non ti farà metabolizzare bene il futuro cambiamento che potrà rivelarsi ancor più duro.

GESTIONE DEGLI IMPREVISTI

Trasloco spesso fa rima con imprevisto (anche se per chi è  bravissimo ad organizzare tutto)… ma, niente panico! E’ bene non forzare i tempi e preventivare una piccola somma di denaro da utilizzare in caso di necessità improvvise (come il noleggio di un furgone o la riparazione di piccoli danni causati involontariamente).

CONCEDERSI IL TEMPO DI AMBIENTARSI NEI NUOVI SPAZI

Concediti del tempo per ambientarti e conoscere con calma la nuova città e il quartiere nel quale andrai a vivere.

Prima di stabilirti definitivamente, fai un giro per le strade, entra nei negozi; scopri dove si trovano ristoranti, bar, biblioteche, parchi e tutto ciò che potrà esserti utile in futuro. Quando poi ti trasferirai definitivamente ti sembrerà tutto più familiare e ti sentirai già a tuo agio!

Organizza gli spazi della nuova casa preventivamente, così da sapere esattamente dove e come riporre gli oggetti imballati evitando ulteriore confusione. Per aiutarti ad ambientarti può essere utile mantere alcune vecchie abitudini come ad esempio la diposizione delle stoviglie in cucina, o di alcuni oggetti ed arredi.

IL VICINATO

Instaurare da subito buoni rapporti col vicinato può essere d’aiuto (soprattutto per chi va a vivere da solo o si sposta in un’altra città) per sentirsi meno spaesati. Dopo esserti stabilito nella tua nuova casa, lanciati nella conoscenza dei vicini, presentandoti alla loro porta o organizzando un incontro a casa tua (magari un aperitivo). La maggior parte delle persone è sensibile a questo tipo di attenzioni.

 

Lascia un commento